Il nostro Presidente, Felipe Lazaro, accoglie calorosamente gli ospiti e soci del club alla conferenza di Giovanni Merlini sul tema "Iniziativa Moneta Intera". L'argomento è molto attuale in quanto soggetto alla prossima votazione popolare del 10 giugno 2018.
L’iniziativa prevede che le banche commerciali non possano più emettere moneta e che tale facoltà resti riservata alla sola Banca nazionale svizzera (BNS). Questa avrebbe inoltre il compito di mettere in circolazione denaro «non gravato da debito», cioè senza contropartita, distribuendolo direttamente alla Confederazione, ai Cantoni o alla popolazione. Con queste misure ci si propone di proteggere il denaro dei clienti delle banche e prevenire le crisi finanziarie.
Giovanni Merlini, Consigliere nazionale:
No alla “Moneta intera”: non si ripara ciò che non è rotto
"Ai promotori dell’Iniziativa Moneta intera va perlomeno dato atto di aver sollevato un dibattito critico sui limiti del nostro sistema monetario e creditizio. Cionondimeno sono convinto che gli obbiettivi della loro iniziativa resterebbero ampiamente disattesi anche in un regime di moneta intera.
Vi sono due scenari: la corsa agli sportelli nel caso di un crollo di fiducia degli istituti bancari e il rischio di grandi crisi finanziarie. In un sistema a moneta intera si riuscirebbe ad evitare la corsa agli sportelli (mai verificatasi in Svizzera): i depositi a vista sono coperti integralmente dal controvalore sotto forma di banconote o di averi in giroconti e sono contabilizzati al di fuori della massa fallimentare in caso di insolvenza della banca.
Tuttavia, i conti risparmio e gli altri tipi di investimenti non sarebbero comunque protetti. Inoltre, in Svizzera non vi sono mai state corse agli sportelli, grazie alla stabilità del nostro sistema. Un simile rischio, in futuro, dovrebbe essere ancora più ridotto per effetto delle prescrizioni restrittive adottate nell’ultimo ventennio in materia di fondi propri e liquidità.
Quanto alle crisi finanziarie, l’ultima ebbe origine da una sottovalutazione dei rischi da parte delle principali banche americane, le quali avevano concesso crediti ipotecari senza garanzie di solvibilità. Successivamente, a causa delle difficoltà nell’ottenimento del rimborso dei crediti, le banche americane decisero di liberarsene, cartolarizzando i mutui in prodotti strutturati complessi e immettendoli nel circuito dei mercati finanziari. Di conseguenza, i prestiti interbancari subirono una paralisi e quindi la bolla dei “subprimes”.
Anche UBS rischiò il fallimento e, a posteriori, possiamo dire che la decisione politica di salvare la più importante banca del Paese fu opportuna: nel 2009 ci fu un utile di un miliardo di franchi con la vendita delle azioni ad investitori istituzionali, e per quanto riguarda la BNS, l’intera operazione fruttò interessi per 1,6 miliardi di dollari e un utile sulla vendita dei fondi di 3,8 miliardi di dollari.
Il fattore scatenante delle crisi finanziarie è quindi la sottovalutazione dei rischi, che la moneta intera non impedisca affatto. Il rimedio della moneta intera proposto dall’iniziativa è quindi inefficace, oltre a comportare una serie di gravi controindicazioni. Infatti, i soli depositi di risparmio sarebbero insufficienti per finanziare i crediti richiesti dagli investitori. I costi di rifinanziamento delle banche aumenterebbero e quindi anche gli interessi e le spese che verrebbero accollate ai clienti, con il forte rischio di minori investimenti con conseguente perdita di posti di lavoro, di una destabilizzazione del franco svizzero, e di un’inflazione incontrollabile.
Un vecchio adagio popolare dice di non riparare ciò che non è rotto. A maggior ragione se il prezzo della riparazione è esorbitante, come con la moneta intera."
Ingo Specht, Segretario
Presenze
19 Soci (+ 3 famigliari)
1 Ospite rotariano
23 Totale presenti
I prossimi appuntamenti:
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10.05.2018 Gita sociale in Svizzera francese
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15.05.2018 Rotary e ShelterBox: informazione sul progetto - segue Pranzo conviviale
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22.05.2018 Conferenza: Storia del comitato Interpaese -segue cena (con consorti)
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29.05.2018 Pranzo conviviale
Vi preghiamo di segnalare SEMPRE la Vostra partecipazione tramite il sito rotarylocarno.ch ( https://www.rotarylocarno.ch/it/activities/agenda/ ) o in alternativa presso il segretariato o il presidente.
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